Descrizione
PLANISFERO CORONELLI | ATLANTE VENETO | ANTICA CARTOGRAFIA
Vincenzo Coronelli, Aevi Veteris Usque ad Annum Salutis Nonagesimum Supra Milles Quadrigentos cogniti tantum, Typus Geographic. A Patre Coronelli Venetae Reipublicae Cosmographo Descriptus… 1690 ca.
(465×625 mm). Incisione in rame a bulino su spessa carta vergellata. Con buon margine irregolare oltre la battuta. Lievi tracce di ossido e piccoli strappetti marginali ma ottimo esemplare come da foto.
Ricercato planisfero del Mondo Antico disegnato da Padre Vincenzo Coronelli, edito nell’Atlante Veneto. Ovviamente venduto con i servizi Blockchain Secured e BuyBack inclusi, se voluto! Hai una antica mappa da valutare o vendere? Sei nel posto giusto, scopri come vendere la tua mappa antica!
Planisfero Coronelli, interesting map of the Old World, Eastern hemisphere, dedicated to Jacobo Marcello. The map covering most of Africa and the Indian Ocean, but no Japan or China or North East coast of Asia. Map includes the discoveries made by Abel Tasman in Australia. The signs of the zodiac, climatic zones, and other types of information form rings around the map, which is then set in a boldly engraved background with the dedication cartouche and the Venetian coat of arms. The map comes from Coronelli’s atlas “Atlante Veneto” published in Venice 1690.
Vincenzo Coronelli: L’Importanza del Maestro Veneziano nella Storia della Cartografia
Vincenzo Coronelli (1650-1718) è una figura fondamentale nella storia della cartografia, celebre per le sue innovazioni come cartografo, cosmografo e costruttore di globi. Nato a Venezia, Coronelli ha lasciato un’impronta indelebile nel XVII secolo, combinando arte, scienza e geografia per creare opere che ancora oggi sono ammirate per la loro precisione e bellezza: un planisfero Coronelli è per sempre!
Chi Era Vincenzo Coronelli?
Vincenzo Maria Coronelli nacque a Venezia il 16 agosto 1650, quinto figlio di un sarto. A dieci anni, fu mandato a Ravenna per apprendere l’arte della xilografia, un’abilità che influenzò profondamente la qualità delle sue incisioni cartografiche. Entrato nell’Ordine Francescano nel 1663, Coronelli si distinse per le sue competenze in cosmografia, matematica e geografia, diventando nel 1684 Cosmografo della Repubblica di Venezia. Fondò anche la prima società geografica al mondo, l’Accademia Cosmografica degli Argonauti, un’istituzione pionieristica per lo studio della geografia.
Le Opere Principali di Coronelli
I Globi Monumentali
Coronelli è noto soprattutto per i suoi globi terrestri e celesti, veri capolavori del XVII secolo. Nel 1678, il Duca di Parma gli commissionò due globi di 175 cm di diametro, ma il suo lavoro raggiunse l’apice quando, tra il 1681 e il 1683, realizzò per Luigi XIV di Francia due globi giganteschi di 384 cm di diametro, ciascuno pesante circa 2 tonnellate. Questi globi, oggi conservati alla Bibliothèque Nationale François Mitterrand di Parigi, mostravano le ultime scoperte geografiche, incluse le esplorazioni francesi in Nord America, come quelle di René-Robert Cavelier in Louisiana.
L’Atlante Veneto
Un’altra opera fondamentale è l’Atlante Veneto (1690-1696), considerato il primo atlante italiano a livello mondiale. Quest’opera ambiziosa includeva mappe dettagliate di Europa, Africa, Asia e Americhe, con un’attenzione particolare alla regione dei Grandi Laghi, che Coronelli mappò con una precisione senza precedenti per l’epoca, rimasta insuperata per quasi un secolo. L’Atlante Veneto non era solo un’opera geografica, ma anche un compendio storico e culturale, arricchito da decorazioni barocche e incisioni raffinate. All’interno dell’Atlante troviamo più di un Planisfero Coronelli, fra cui quello qui proposto!
Mappe Innovative
Coronelli fu il primo a mappare con accuratezza le sorgenti del Nilo Azzurro, un’impresa rivoluzionaria per l’epoca. Le sue mappe, come quelle dell’Artico (1691) e del Sud-est asiatico (1696), mostravano dettagli geografici e scoperte recenti, spesso accompagnati da elementi decorativi come simboli zodiacali e figure mitologiche, che riflettevano lo stile barocco.
L’Importanza di Coronelli nella Storia della Cartografia
Precisione e Innovazione
Coronelli introdusse un nuovo standard di precisione nella cartografia. Grazie al suo accesso ai dati francesi, ottenuti durante il soggiorno a Parigi sotto il patronato di Luigi XIV, poté integrare informazioni aggiornate sulle esplorazioni nel Nuovo Mondo. Le sue mappe dei Grandi Laghi e del Nilo Azzurro dimostrarono come la cartografia potesse evolversi da un’arte simbolica a una scienza più accurata, basata su osservazioni reali.
Influenza Culturale
Le sue opere non erano solo strumenti geografici, ma anche oggetti d’arte che riflettevano il potere e la cultura delle corti europee. I globi per Luigi XIV, ad esempio, non erano pratici per l’uso quotidiano a causa delle loro dimensioni, ma servivano come simboli del prestigio del Re Sole, incarnando l’idea di dominio sul mondo conosciuto.
Istituzioni e Diffusione del Sapere
Fondando l’Accademia Cosmografica degli Argonauti, Coronelli creò un punto di incontro per studiosi e cartografi, promuovendo la condivisione di conoscenze geografiche. La sua enciclopedia, la Biblioteca Universale Sacro-Profana, sebbene incompiuta, introdusse un approccio alfabetico innovativo, precursore delle enciclopedie moderne.
Perché Coronelli è Ancora Rilevante Oggi?
Le opere di Coronelli non sono solo reliquie storiche, ma fonti di ispirazione per i moderni cartografi e collezionisti. I suoi globi, esposti in istituzioni come il Museo Galileo di Firenze e la Biblioteca Marciana di Venezia, testimoniano l’evoluzione della cartografia come disciplina. Inoltre, il suo approccio interdisciplinare, che combinava arte, scienza e storia, è un modello per chi oggi utilizza tecnologie come il GIS per mappare il mondo.
Vincenzo Coronelli ha trasformato la cartografia del XVII secolo, unendo precisione scientifica e bellezza artistica. Dai suoi globi monumentali all’Atlante Veneto, le sue opere hanno influenzato generazioni di cartografi e continuano a essere studiate per la loro accuratezza e valore estetico. Se sei un appassionato di cartografia, antiquariato o storia, esplorare il lavoro di Coronelli è un viaggio affascinante nel passato. Un Planisfero Coronelli è per sempre!